Premessa.
Il Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231, dal titolo “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di responsabilità giuridica”, ha introdotto nell'ordinamento giuridico italiano un sistema di “responsabilità amministrativa ma accertata nel procedimento penale” a carico di persone giuridiche, società ed associazioni anche prive di responsabilità giuridica (in generale “enti”) per alcuni reati commessi da amministratori, dirigenti, dipendenti o collaboratori esterni nell'interesse o a vantaggio dell’ente stesso.
Finalità e destinatari.
Il presente Codice Etico esprime i valori a cui tutti i collaboratori della Fondazione devono attenersi, siano essi dipendenti, collaboratori a vario titolo o amministratori. Essi assumono la personale responsabilità, verso l’interno e verso l’esterno, delle violazioni delle regole del Codice, anche nel caso che la violazione non comporti nessuna responsabilità della Fondazione. La conoscenza e l’osservanza del Codice da parte di tutti coloro che prestano attività lavorativa a favore della Fondazione Astrea, sono dunque condizioni primarie per la trasparenza e la reputazione della Fondazione.
Conformità a leggi e regolamenti
La Fondazione Astrea, opera nell'assoluto rispetto delle leggi e delle normative vigenti, in conformità ai principi fissati nel Codice ed alle procedure previste dai protocolli interni. L’integrità morale è un dovere costante di coloro che lavorano per la Fondazione e caratterizza i comportamenti dell’intera organizzazione. Gli amministratori, i collaboratori ed i dipendenti della Fondazione Astrea, nonché coloro che a vario titolo operano con la stessa, sono pertanto tenuti, nell'ambito delle rispettive competenze, a conoscere ed osservare le leggi ed i regolamenti vigenti. I rapporti con le Autorità di quanti operano per la Fondazione Astrea, devono essere improntati alla massima correttezza, trasparenza e collaborazione, nel pieno rispetto delle leggi e delle normative, e delle loro funzioni istituzionali.
Norme di comportamento
Tutte le attività lavorative di quanti operano per la Fondazione Astrea, devono essere svolte con impegno professionale, rigore morale e correttezza gestionale, anche al fine di tutelare l’immagine della Fondazione. I comportamenti ed i rapporti di tutti coloro che a vario titolo operano nell'interesse della Fondazione Astrea all'interno o all'esterno della stessa, devono essere ispirati a trasparenza, correttezza e reciproco rispetto. La Fondazione Astrea opera nel rispetto del principio della trasparenza per assicurare veridicità, accuratezza e completezza dell’informazione sia all'esterno che all'interno della stessa. Nella formulazione dei contratti con terzi la Fondazione elabora le clausole in modo chiaro e comprensibile, assicurando sempre il mantenimento della condizione di massima pariteticità. Ciascun destinatario del Codice deve essere sempre orientato, nei propri comportamenti, alla condivisione della mission sociale, adoperandosi per la migliore attenzione e cura degli utenti beneficiari dei servizi della Fondazione.